Athlon Settembre Ottobre

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un valore di ponte tra generazioni,

per accompagnare i più giovani verso

il livello seniores. «È uno degli scopi

principali – ha il DT Valdesi – sappia-

mo che i passaggi di categoria sono

delicati momenti di transizione. A

volte le certezze dei giovani talenti

vengono un po’ minate nello scon-

tro con i campioni già affermati, che

hanno un’esperienza diversa di com-

battimento. Questo incontro è pro-

prio finalizzato ad aiutare i ragazzi in

questo passaggio e dargli i prerequi-

siti per il proseguo della loro carrie-

ra.»

L’importanza delle linee guida per

un’identità forte - Anche la nuo-

va Presidente della CNAG, Daniela

Berrettoni, si è focalizzata sul tema

dell’omogeneità e della condivisione,

Giovani e nazionale insieme per crescere

Dalle società alla direzione tecnica, per un unico obiettivo

Di Saverio Cambiotti - foto di Francesco Della Manna

sion del Symposium - Il Direttore

tecnico nazionale, Luca Valdesi, ha

sottolineato gli obiettivi alla base

dell’iniziativa: «già la prima sera ab-

biamo riunito tutte le commissioni, io

e la DTN abbiamo dato le linee guida

del karate italiano che la Federazio-

ne vuole seguire. Il nostro obiettivo

generale è dare continuità al lavoro

già fatto e, in particolare, dare omo-

geneità tra le varie commissioni, i vari

gruppi e le varie fasce d’età. Siamo

partiti dagli under12, una categoria

sperimentale, e via via fino ad arri-

vare ai seniores e agli amatori. I temi

tecnici trattati sono stati naturalmen-

te diversi in base alle fasce d’età: dai

prerequisiti di coordinazione e mobi-

lità fino agli aspetti prettamente tat-

tici del combattimento della naziona-

le seniores.»

Il Symposium ha avuto dunque anche

L’EVENTO KARATE

Allenamenti condivisi, confronto tecnico

e Open League: il Symposium 2025

nelle parole di Luca Valdesi e Daniela

BerrettoniI

l Symposium 2025 di karate ha tra-

sformato Lignano Sabbiadoro in

un laboratorio di confronto tecni-

co e crescita collettiva. Una setti-

mana che ha visto protagonisti gli

atleti più giovani, dalle classi under12

fino agli under21, impegnati in ses-

sioni guidate dalla Direzione Tecnica

Nazionale (DTN), dai Centri Tecnici

Regionali (CTR) e dalla Commissione

Nazionale Attività Giovanile (CNAG).

Al loro fianco, la nazionale maggiore:

un’occasione di incontro e di scam-

bio che ha rafforzato il senso di unità

del movimento.

L’omogeneità tecnica come mis-

La gallery dell’Open League 2025