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Da Genova al tetto del mondo
Pietro Napoli guida la Liguria ai World Games di Chengdu
Testo e foto di Marzia Acquilino/CR Liguria
I fratelli Pietro e Giovanni Napoli han-
no conquistato uno storico oro nel
Duo Mixed Para Mental (para-jujitsu),
un successo che celebra l’eccellenza
e il superamento delle barriere nello
sport. 5 le medaglie in totale
i chiude con il sorriso più
grande l’avventura della na-
zionale italiana di jujitsu ai
World Games 2025 di Chen-
gdu. A regalare l’acuto finale
sono stati Pietro Napoli e suo fratello
Giovanni, Genovesi per eccellenza,
che nella categoria Duo Mixed Para
Mental del para-jujitsu hanno con-
quistato una straordinaria medaglia
d’oro, suggellando un percorso di
crescita, determinazione e talento
che li ha portati sul gradino più alto
del podio mondiale.
Impegnati nella spettacolare cornice
della Longquan High School Gymna-
sium, Pietro e Giovanni hanno saputo
reagire con forza a un girone inizia-
le chiuso in terza posizione. Da quel
momento in poi, però, è iniziata una
cavalcata irresistibile: prima la semi-
finale vinta contro la Svezia (152-143),
poi la finalissima da applausi contro la
Mongolia, sconfitta con il punteggio
di 124 a 116, che ha consacrato i due
azzurri campioni del mondo.
Un trionfo che ha un valore ancora
più speciale: Pietro Napoli gareggia
nella categoria para-jujitsu mental,
dimostrando che lo sport può abbat-
tere ogni barriera e aprire le porte
dell’eccellenza anche agli atleti con
disabilità cognitive. La sua prestazio-
ne tecnica e mentale, unita alla per-
fetta sinergia con il fratello Giovanni,
ha commosso e conquistato il pubbli-
co presente.
Italia protagonista con cinque me-
daglie - Oltre all’oro dei fratelli Na-
poli, la spedizione azzurra ha raccolto
altre quattro medaglie, confermando
l’ottimo stato di salute del jujitsu ita-
liano.
Due argenti di grande valore sono ar-
rivati dal settore femminile, protago-
niste le grintosissime Chiara Fiorelli,
giovane atleta genovese, che ha bril-
lato nella categoria Fighting -63 kg
con prestazioni di altissimo livello e
Antonella Farnè, autrice di un ottima
prova nella categoria Fighting -52kg.
A completare il bottino due medaglie
di bronzo: una nel Fighting -69 kg
grazie a Erasmo Pagano, che ha scon-
fitto il danese Kilbak per 8-5, e una
nel Duo Open Mixed Team, conqui-
stata da Elisa Marcantoni e Salah Ben
Brahim, vittoriosi contro la coppia
austriaca Horak–Riegl.
Un team compatto e vincente - La
nazionale azzurra, guidata dai co-
ach Cosimo Costa e Paolo Palma,
con il supporto tecnico di Donatella
D’Antonio, Cristian Minuto e Matteo
Repetto, ha dimostrato grande coe-
sione e spirito di squadra. A impre-
ziosire ulteriormente la spedizione, la
presenza dell’arbitro internazionale
Chika Costantini, prima donna italia-
na a ottenere la licenza World A.
Con cinque medaglie complessive e
un titolo mondiale che ha il volto sor-
ridente e determinato di Pietro Na-
poli, il jujitsu italiano torna da Cheng-
du più forte, consapevole e motivato
che mai.◆
DALLE REGIONI LIGURIA
Il team jujitsu Italia ai World Games di Chengdu (Cina)
I genovesi Pietro e Giovanni Napoli oro nel Duo Mixed Para Mental del Para-jujitsu