Athlon Settembre Ottobre

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Da Genova al tetto del mondo

Pietro Napoli guida la Liguria ai World Games di Chengdu

Testo e foto di Marzia Acquilino/CR Liguria

I fratelli Pietro e Giovanni Napoli han-

no conquistato uno storico oro nel

Duo Mixed Para Mental (para-jujitsu),

un successo che celebra l’eccellenza

e il superamento delle barriere nello

sport. 5 le medaglie in totale

i chiude con il sorriso più

grande l’avventura della na-

zionale italiana di jujitsu ai

World Games 2025 di Chen-

gdu. A regalare l’acuto finale

sono stati Pietro Napoli e suo fratello

Giovanni, Genovesi per eccellenza,

che nella categoria Duo Mixed Para

Mental del para-jujitsu hanno con-

quistato una straordinaria medaglia

d’oro, suggellando un percorso di

crescita, determinazione e talento

che li ha portati sul gradino più alto

del podio mondiale.

Impegnati nella spettacolare cornice

della Longquan High School Gymna-

sium, Pietro e Giovanni hanno saputo

reagire con forza a un girone inizia-

le chiuso in terza posizione. Da quel

momento in poi, però, è iniziata una

cavalcata irresistibile: prima la semi-

finale vinta contro la Svezia (152-143),

poi la finalissima da applausi contro la

Mongolia, sconfitta con il punteggio

di 124 a 116, che ha consacrato i due

azzurri campioni del mondo.

Un trionfo che ha un valore ancora

più speciale: Pietro Napoli gareggia

nella categoria para-jujitsu mental,

dimostrando che lo sport può abbat-

tere ogni barriera e aprire le porte

dell’eccellenza anche agli atleti con

disabilità cognitive. La sua prestazio-

ne tecnica e mentale, unita alla per-

fetta sinergia con il fratello Giovanni,

ha commosso e conquistato il pubbli-

co presente.

Italia protagonista con cinque me-

daglie - Oltre all’oro dei fratelli Na-

poli, la spedizione azzurra ha raccolto

altre quattro medaglie, confermando

l’ottimo stato di salute del jujitsu ita-

liano.

Due argenti di grande valore sono ar-

rivati dal settore femminile, protago-

niste le grintosissime Chiara Fiorelli,

giovane atleta genovese, che ha bril-

lato nella categoria Fighting -63 kg

con prestazioni di altissimo livello e

Antonella Farnè, autrice di un ottima

prova nella categoria Fighting -52kg.

A completare il bottino due medaglie

di bronzo: una nel Fighting -69 kg

grazie a Erasmo Pagano, che ha scon-

fitto il danese Kilbak per 8-5, e una

nel Duo Open Mixed Team, conqui-

stata da Elisa Marcantoni e Salah Ben

Brahim, vittoriosi contro la coppia

austriaca Horak–Riegl.

Un team compatto e vincente - La

nazionale azzurra, guidata dai co-

ach Cosimo Costa e Paolo Palma,

con il supporto tecnico di Donatella

D’Antonio, Cristian Minuto e Matteo

Repetto, ha dimostrato grande coe-

sione e spirito di squadra. A impre-

ziosire ulteriormente la spedizione, la

presenza dell’arbitro internazionale

Chika Costantini, prima donna italia-

na a ottenere la licenza World A.

Con cinque medaglie complessive e

un titolo mondiale che ha il volto sor-

ridente e determinato di Pietro Na-

poli, il jujitsu italiano torna da Cheng-

du più forte, consapevole e motivato

che mai.◆

DALLE REGIONI LIGURIA

Il team jujitsu Italia ai World Games di Chengdu (Cina)

I genovesi Pietro e Giovanni Napoli oro nel Duo Mixed Para Mental del Para-jujitsu